Intervista ai 4 partner del gruppo BBES. Qui le versioni in inglese e francese.
Dallo scorso giugno l’Europa ha un nuovo gigante della protezione dati: il gruppo BBES, un’alleanza tra ESBD (Francia), BlackBridge (Italia), BlueFinch (Olanda) e Systematick (Germania). Grazie a maggiori capacità, il gruppo permetterà alle quattro società di offrire un miglior servizio ai propri clienti a un prezzo più competitivo.
Quando si fa lo stesso lavoro e ci si conosce bene, perché non unire le forze? Questo è ciò che i dirigenti di ESBD (Francia), BlackBridge (Italia), BlueFinch (Olanda) e Systematick (Germania) si sono detti a fine 2019. “Ci siamo sentiti regolarmente negli ultimi tempi e l’idea di creare una nuova struttura insieme è diventata un progetto a dicembre” spiega Richard Verkaik, CEO di BlueFinch e di BBES Group. “L’obiettivo è creare un gruppo in Europa che gestisce al momento più di 500 clienti in 16 paesi. Grazie alle nuove sinergie, saremo in grado di migliorare i nostri acquisti, le vendite, il marketing e il supporto tecnico.”
La sede è a Schipol
Il BBES Group ha la sua sede a Schipol, città dell’aeroporto internazionale di Amsterdam mentre le varie consociate del gruppo mantengono i propri uffici e la propria clientela. “Comunque, nei nostri colloqui con alcune multinazionali, sarà opportuno lasciare che BBES porti avanti le trattative a livello centrale, per avere maggiore influenza” sottolinea Bernhard Battran, CEO di Systematik e di BBES Group. “Il nostro business, la data protection, sta diventando sempre più globale. Alcuni progetti comportano lavori internazionali e, in questo caso, avere più dipendenti madrelingua in più paesi può essere un vantaggio.”
Pur considerandosi ancora un investimento in un settore di nicchia, il gruppo BBES è oggi uno dei più importanti attori europei del settore. “Questo dovrebbe permetterci di ampliare il nostro portafoglio clienti, prima di tutto in Europa, e perché no, in un secondo momento oltreoceano” riferisce Richard Verkaik. “Detto ciò, dobbiamo prima di tutto strutturare questa nuova collaborazione, particolarmente in termini di supporto tecnico, organizzazione delle vendite, eccetera.”
Più vantaggi per il cliente
Se i vantaggi di questa collaborazione sono chiari per i suoi componenti, quali saranno quelli per i clienti? “I clienti beneficeranno delle nostre maggiori dimensioni perché, come integratori, avremo più peso rispetto ai vendors” risponde Jacques Besnard, CEO di ESBD. “Dato il numero di clienti serviti, i vendors avranno un legittimo interesse nell’essere più attenti alle nostre richieste. A ciò si aggiunge, in termini di prezzo, che saremo in grado per la stessa ragione di ottenere prezzi che sono più competitivi per i nostri clienti di quanto sarebbe se dovessero chiedere lo stesso prodotto direttamente al vendor. Ognuna delle quattro società che formano BBES ha una propria expertise in settori molto diversi. Questa conoscenza condivisa ci permetterà di consigliare molte aziende differenti sulla migliore soluzione per proteggere i loro dati.”
Covid 19, opportunità e limiti
E’ da notare che il Covid-19 non ha scoraggiato la motivazione di queste quattro aziende a lavorare insieme. Pianificato per dicembre, il progetto si è concretizzato nei primi mesi del 2020. “Ovviamente, abbiamo dovuto rivedere le modalità per incontrarci, ammette Marco Volpe CEO di BlackBridge. I nostri incontri più recenti – che erano programmati a Milano – sono stati riorganizzati online. Ma questo non ci ha impedito di riuscire nel nostro intento.”
Jacques Bernard intravede un’opportunità in questo momento delicato “Mentre abbiamo sempre pensato che il lavoro da remoto fosse un ostacolo, è chiaro ora che è possibile collaborare anche in questo modo. Ma è ancora più importante che mai permettere alle persone di lavorare da casa e condividere dati in sicurezza. Così il nostro impegno diventa ancora più importante. E’ questa la chiave del successo di BBES Group.